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Il Flagello dei Non-Morti e una delle tre principali fazioni Non-Morte insieme ai Reietti (Forsaken) e ai Cavalieri della spada d'Ebano.

Storia[]

Il Flagello dei Non-Morti (spesso chiamato semplicemente Flagello) è stato creato da Ner'zhul con principalmente lo scopo di abbattere le città di Lorderon e di Quel'Thalas per spianare la strada alla Legione Infuocata. Il re dei Lich ha sparso la piaga a Northrend e a Lorderon con l'aiuto del negromante Kel'Thuzad.

Il Flagello a Northrend[]

La piaga a Northrend prese principalmente il controllo dei Nerubiano signori di Azjol-Nerub li sterminò e li resuscito cone Non-Morti tra cui Anub'arak considerato dai Nerubiani sopravvissuti come ""il re traditore".

Il Flagello a Lorderon []

A Lorderon la piaga fu sparsa dal Negromante Kel'Thuzad (e braccio destro del Re dei Lich) ex mago del Kirin Tor cacciato per i suoi studi sulla negromanzia. Il negromante stava a gli ordini di Mal'Ganis potente Signore delle Tenebre. Qui Kel'Thuzad ebbe il suo primo incontro con Arthas Menthil (che lo uccise sperando di fermare la piaga) ma nonostante questo la piaga non si fermo e scoprendo dal morente Negromante dell'esistenza di Mal'Ganis lo cerco per ucciderlo, dopo averlo incontrato una prima volta Stratholme dove Arthas ripulì la città pur di non far diventare gli abitanti schiavi non-morti al servizio del Signore del Terrore. Poi lo reincontro a Northrend le lande desolate dove Arthas trovò la spada runica Forstmourne e la usò per uccidere Mal'Ganis e consegnarsi nelle mani del Re dei Lich diventando cosi campione del Flagello. Tornato a Lorderon Arthas inizio uno sterminio di massa uccidendo gran parte degli umani (tra cui suo padre), poi sotto ordine di Tichondrius (altro Signore del Terrore ma a differenza di Mal'Ganis non suo nemico a detta sua) Arthas recuperò i resti del Negromante Kel'Thuzad per riportarlo in vita come Non-Morto, fatto questo Arthas scoprì che il Negromante non poteva essere riportato in vita come un normale morto ma doveva essere riportato in vita da un Nexxus di energia e il più vicino era a Quel'Thalas, ma il corpo era troppo decomposto e non avrebbe retto il viaggio quindi sempre sotto ordine del Signore delle Tenebre Arthas uccise vari Paladini tra cui Uther suo vecchio mentore per recuperare un urna speciale che avrebbe mantenuto i resti saldi fino al momento della resurrezione di Kel'Thuzad ma una delle cose che Arthas non sapeva e che le urna contenevano le ceneri di suo padre che dovette buttare via. Fatto questo Arthas partì insieme al Flagello per Quel'Thalas.

Il Flagello a Quel'Thalas[]

Il Flagello sotto il comando di Arthas rase al suolo Quel’Thalas, stermino il 90% degli Alti Elfi tra cui Anasterian Sunstrider e Sylvanas Windrunner (quest’ultima venne poi riportata in vita come luogotenente del Flagello, per poi diventare Regina dei Reietti), corruppero le energie del pozzo solare per riportare in vita come Lich Kel’Thuzad.

Il Flagello e Archmonde[]

Dopo aver finito di distruggere la patria Elfica il Lich Kel'Thuzad e il Cavaliere della Morte Arthas distrussero varie basi degli Orchi per liberare un portale con cui poter comunicare con Archmonde e ricevere istruzioni. il Signore della Legione Infuocata gli ordinò di andare a Dalran recuperare il libro degli incantesimi di Medivh e prepararsi per l'evocazione. Arrivati a Dalaran il Flagello si trovo ad affrontare la magia dei più potenti Arcimaghi di Lorderon Tra cui Antonidas, dopo averli sconfitti con non troppe difficolta il Lich si preparò per l'evocazione di Archimonde che sarebbe avvenuta tre giorni dopo. Evocato Archimonde il Flagello fu messato da parte.

Il Tradimento del Re dei Lich[]

Il Re dei Lich però aveva altri piani per le sue creature e mise in atto il suo piano per il potere. Prevedendo la caduta della Legione mandò il suo campione accompagnato dal Lich a dare un aiuto decisivo per la caduta della Legione, si incontro con l'Elfo della Notte Illidan e lo convinse ad utilizzare l'antico manufatto il Teschio di Gul'Dan controllato dal Signore del Terrore Tichondrius per poi poter utilizzare i poteri del manufatto contro lo stesso demone.

Il nuovo Re dei Lich[]

Dopo la caduta della Legione Arthas tornò a Lorderon a reclamare il suo regno, appena arrivato caccio i Signori delle Tenebre e fece una nuova epurazione per cacciare gli umani sopravvisuti, ma mentre sterminava gli umani Arthas ebbe una visione del Re dei Lich che lo chiamo a Northrend per proteggerlo da un grave pericolo che cercava di colpirlo. Arthas fini la caccia anche se indebolito e si preparò per il lungo viaggio ma si ritrovò a dover fuggire dai rivoluzionari dei Signori delle Tenebre dopo essere stato soccorso dalle guerriere di Sylvanas che poi lo portarono nella forsesta dove Sylvanas attento alla sua vita, Arthas fu salvato da Kel'Thuzad in extremis. Arthas incaricò il Lich di tenere sotto controllo il suo regno mentre lui partiva alla volta di Norhrend. Arrivato nelle lande ghiacciate di Northrend Arthas (notevolmente indebolito) arrivò ad Icecrown con l'aiuto di Anub'Arak passando per Azjol-Nerub. Arrivato ad Icecrown Arthas affornto Illidan che voleva distruggere il Trono Ghiacciato e agnetare il Re dei Lichma Arthas non gli e lo permise sconfiggendolo. Poi scalando il ghiacciaio Arthas arrivò al cospetto del suo padrone e si unì a lui dando vita al nuovo potentissimo Re dei Lich.

La morte di Arthas e la fine dei pericoli del Flagello[]

Tre anni dopo gli avvenimenti che lo fecero diventare Re dei Lich Arthas sparse una nuova piaga su Azeroth e mando il Flagello a distruggere qualsiasi essere vivente sparso per il pianeta con il preciso scopo di attirare contro di se i più potenti eroi di tuttel e razze con l'intento di ucciderli e resucitarli come membri del Flagello e il suo piano ebbe successo finche non fu attaccato dalla Crociata d'Argento guidata da Tiron Fordring, in un primo momento Arthas ebbe la meglio ma dopo aver ucciso tutti gli eroi Tiron grazie alla forza della Luce riusci ad attaccare Arthas e con la leggendaria Ashbringer e distruggere Frostmourne indebolendo notevolmente Arthas e liberando tutte le anime in essa imprigionate, e l'anima di re Terenas (il padre di Arthas) che riportò in vita tutti gli eroi della Crociata d'Argento che ucciserò Arthas. dopo la morte di Arthas il titolo di Re dei Lich fu dato a Bolvar Fordragon che si addormentò per sempre insieme ai pericoli del Flagello.

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